Gli agenti atmosferici sono la principale causa di deterioramento delle moderne strutture realizzate in carpenteria metallica. Questo perchè l'acciaio non viene preventivamente trattato con le adeguate soluzioni protettive, presentando dunque il problema della ruggine e dello sfogliamento del film della vernice, soprattutto se la verniciatura è eseguita direttamente sul posto con vernici a liquido e senza adeguata preparazione superficiale.
Alessio Pesenti, responsabile marketing di Nord Zinc Spa ci spiega come queste problematiche possono essere affrontate in modo corretto, aumentando la durabilità dei manufatti. Le strutture non protette (in gergo "grezze") che vengono montate dai carpentieri direttamente sul posto sono soggette ad un lenta ossidazione e l'applicazione di vernici a liquido può fermare questo processo solo se viene eseguita previo sabbiatura superficiale per eliminare gli ossidi e pretrattamento chimico. Per questo le stesse norme UNI EN ISO 12944 suggeriscono di realizzare i trattamenti anticorrosivi, come verniciatura e zincatura, presso impianti industriali in grado di garantire omogeneità e ripetibilità del ciclo. Diciamolo chiaramente: solo preparati e attrezzati applicatori sono in grado di verniciare in cantiere.
Su carpenteria metallica da assemblare in cantiere, attraverso un adeguato processo industriale che va sotto il nome di Sistema Triplex , si può garantire una lunga durabilità del trattamento dell'acciaio.
