Ci siamo! Brescia è pronta ad accogliere lo Steel Day 2011. Abbiamo lavorato sodo, al nostro fianco il Gruppo Giovani Architetti di Brescia e l'incredibile staff di Creativiy Studios: il risultato è questa eccezionale giornata di formazione, cultura e arte. Pensiamo che solo la realizzazione di una filiera d'eccellenza possa portarci alla vera sostenibilità , quella a 360°: economica, ambientale e sociale. Questa filiera ora è pronta, visitabile, fruibile, condivisibile. Eh si, quest'anno abbiamo proprio un gran programma. La mattina con un bus granturismo porteremo i partecipanti a visitare la filiera dell'acciaio partendo da Duferdofin-Nucor, dove vedremo nascere l'acciaio, passando da Arcelor Mittal, dove vedremo le tipologie di profili e la loro trasformazione sui centri di lavoro, per concludere da noi in Nord Zinc, dove mostreremo l'arte della protezione e finitura. Il pomeriggio ci ritroveremo a Brescia, presso Palazzo Martinengo, per l'incontro Costruire la città sostenibile. Un momento di confronto dove scopriremo il rapporto fra lo sviluppo sostenibile e i vari aspetti della città legati all'amministrazione, l'urbanistica, 'architettura, l'ingegneria, la sociologia e l'arte. In serata concluderemo con l'inaugurazione della mostra Progetti di Giovani Architetti Italiani, a cura di GiArch nazionale. Per partecipare potete scaricare il biglietto e tutte le informazioni sul sito ufficiale www.steeldaybrescia.it . Vi aspettiamo!
Nel contesto del Festival Architettura in Città promosso dall'Ordine degli Architetti di Torino, presso il Museo Regionale di Scienze Naturale di Torino dal 14 al 31 luglio 2011, saranno presentate le migliori opere costruite dai giovani professionisti italiani. I progetti, selezionati da una giuria nazionale, sosno stati raccolti attraverso un bando di auto candidatura aperto a tutti i giovani architetti. L'ampia panoramica di casi selezionati e la varietà delle tipologie e scale di intervento, permettono di rappresentare in modo significativo il quadro dello stato attuale dell'architettura italiana e delle tendenze di sviluppo sulle quali stanno lavorando i giovani architetti. L'iniziativa, curata dall'arch. Luca Paschini, è il frutto della collaborazione tra Fondazione La Triennale di Milano, il GiArch - Coordinamento Nazionale dei Giovani Architetti Italiani e UTET Scienze Tecniche. La mostra è il primo appuntamento del programma di esposizioni nazionali previste dopo la prima esposizione realizzata a La Triennale di Milano. Nord Zinc, sostenitore dell'iniziativa fin dai primi passi, collabora alla realizzazione della mostra torinese certa che la cultura sia alla base dello sviluppo sostenibile. Il programma e la location la trovate qui: Invito mostra Torino Rivedi la mostra a La Triennale Milano qui
Come una foglia che nasce dal terreno, Lotus dà vita ad un intrigante arredo urbano di design, dotato di sedute e pensiline per parchi e aree di sosta. Un unico elemento tubolare di 14cm di diametro per 260cm di altezza, montato a raggiera ne genera la forte ed elegante struttura modulare portante che, crescendo, dona forza vitale a molteplici configurazioni in grado di riparare dalla pioggia, illuminare l‘ambiente circostante (con tecnologia LED) e generare energia: dalla soluzione base con un’unica foglia piccola da 4Mq di superficie fotovoltaica per una produzione di 500W fino a quella con foglia grande da 19Mq per 2.8KW. Lotus è anche punto di ricarica per auto elettriche, grazie ad un sistema centralizzato ogni posto auto è dotato di info point dal quale è possibile ricaricare pagando l’approvvigionamento con bancomat o carta di credito. Inoltre, grazie alle infinite combinazioni cromatiche offerte da una vasta gamma di verniciature rigorosamente ecologiche, Lotus si inserisce nel perfetto rispetto della natura adattandosi ai colori ambiente circostante: dalle fresche tonalità verdi per i contesti naturali, alle tonalità neutre per i contesti urbani, con possibilità di ulteriori scelte alternative a discrezione del cliente. Un progetto innovativo firmato dell’architetto Giancarlo Zema per la bergamasca LumineXence srl e sponsorizzato da un pool di aziende leader nel settore della produzione di soluzioni tecnologiche al servizio del sostenibile, quali Solarday SpA, Siderpali SpA, Eurozeta srl, Nord Zinc SpA, Scame Parre SpA. SISTEMA TRIPLEX è il sistema di protezione e finitura che l'arch. Zema ha scelto di utilizzare per le parti in acciaio, garantendo così un utilizzo continuativo della struttura senza necessità di interventi manutentivi. Articolo tratto da pienosole.it
Gradita visita giovedi 19 maggio 2011. Una nutrita delegazione di studenti della UNIBS Facoltà di Ingegneria Meccanica e Industriale, accompagnati dal Prof. Simone Zanoni e dall' Ing. Luca Zanchi hanno visitato gli impianti Nord Zinc per prendere visione delle tecnologie applicate in ambito industriale per limitare gli impatti ambientali. La visita si colloca all'interno del corso di Compatibilità Ambientale degli Impianti Industriali, parte del Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica e Gestionale. L'esperienza Nord Zinc in ambito di gestione ambientale è oggi un grande caso studio che, dopo la UNICAT , trova ora l'interesse di UNIBS. Sistema di Gestione Integrata Qualità-Ambiente-Sicurezza e la sottoscrizione del regolamento EMAS sono la prova tangibile dell'impegno aziendale per promuovere lo sviluppo eco-sostenibile. Un grazie a tutti e un in bocca al lupo ai giovani studenti!!!
Gradita visita questa mattina presso gli impianti Nord Zinc. Le classi 5A e 5B Meccanici accompagnati dai docenti Prof. Roberto Bertoni e Prof. Giuseppe Contini hanno preso visione della tecnologia applicata ai cicli di protezione e finitura per manufatti in acciaio. Tante le domande e altrettante le risposte ottenute da questa interessante visita. Questa tipologia di impianti non si presta a visite di gruppi, ma la gestione EMAS e il Sistema di Gestione Integrato Qualità, Ambiente e Sicurezza ha fatto di Nord Zinc un sito visitabile in piena sicurezza. Atenei universitari e Istituti Superiori sono ormai di casa in Nord Zinc. Contattateci se desiderate organizzare una visita, sarete ns. graditi ospiti! Un grazie ancora ragazzi e in bocca al lupo!!!
Seoul Steel Life - case a catalogo e stanze a noleggio è stato presentato ufficialmente a Seoul il 29 marzo. In Italia, la pubblicazione realizzata dal Politecnico di Torino con la collaborazione e il supporto di NORD ZINC verrà presentata a Torino il 12 aprile e a Milano il 4 maggio. Il Politecnico di Torino – I Facoltà di architettura e la Konkuk University di Seoul – Graduate School of Architecture, riscoprono l’acciaio e a testimonianza di ciò è stato redatto un libro che ne raccoglie le riflessioni. La pubblicazione raccoglie i materiali prodotti nell'ambito di due corsi universitari ai quali hanno partecipato oltre 100 studenti in Italia e in Corea del Sud, sviluppando progetti di alta qualità sul piano dell'utilizzo delle tecnologie dell'acciaio e dell'interpretazione dei fenomeni architettonici e costruttivi coreani. Tra gli argomenti trattati, alcune riflessioni dal titolo: Riscoprire l’acciaio, Architettura e progetto in Corea del Sud: riflessioni a distanza e Architettura e acciaio, tra regionalismo e globalizzazione. Il libro fa altresì riferimento alla peculiarità del mercato immobiliare coreano, ovvero alla spiccata tendenza verso la standardizzazione nel settore residenziale. Imparando a conoscere le potenzialità dell’acciaio gli studenti si sono accorti di quanto più agevole risultasse progettare con l'acciaio, in un contesto come questo. Oggi, come un tempo, grazie alla presenza di prodotti innovativi e di nuove tecnologie, l'acciaio diventa sinonimo di avanguardia, offrendo nuove soluzioni abitative. Nord Zinc, sostiene e collabora l’iniziativa: l’azienda è onorata di aver avuto l’opportunità di partecipare a quest’esperienza ed è certa che le collaborazioni e le partnership che possono continuare in tal senso siano assolutamente auspicabili per crescere i professionisti di domani e rendere ancora più robusta e solida l’eccellenza italiana. La sinergia che si può creare tra il mondo dell’istruzione e quello del lavoro è fondamentale per il belpaese; perché quando si parla di un’esperienza in cui l’azienda incontra la scuola, entrambe hanno la possibilità di confrontarsi e creare energia propulsiva nuova, volta al miglioramento dei loro ambiti d’azione. L’azienda ha condiviso con gli studenti la sua esperienza certificata EPD ed EMAS ed ha raccontato i casi più emblematici e rappresentativi che le hanno consentito di spingere oltre il sapere, mettersi in gioco e dimostrare che è possibile realizzare trattamenti superficiali di protezione dell’acciaio rispettosi per uomo e ambiente. Vi ricordiamo le presentazioni aperte al pubblico: SEOUL - 29 marzo 2011, ore 17,00 Istituto Italiano di Cultura 714 Hannam2-dong, Yongsan-gu Seoul, Corea del Sud TORINO - 12 aprile 2011, ore 17,30 Politecnico di Torino, I Facoltà di Architettura Salone d’onore, Castello del Valentino Viale Mattioli 39, Torino Prossimamente anche una presentazione a Milano di cui Vi informeremo con un apposito post.
14 Aprile ore 15.30 MUSEO DEL MARE 4° piano Sala Vespucci, GENOVA L’applicazione di tecnologie edilizie innovative, affidabili e presenti sul mercato, significa la possibilità di percorrere strategie reali per risolvere le attuali richieste di efficienza energetica e, in generale, di sostenibilità dell’architettura. La caratterizzazione formale e plastica deve oggi essere coniugata con nuove regole costruttive che permettano di realizzare gli Smart-ECO Buildings del prossimo futuro. Gli obbiettivi della Comunità Europea e la Direttiva 10/31/UE, obbligheranno gli edifici ad essere Nearly Zero Energy (NZE) entro il 2020. Questo convegno mostra Best Practices e casi italiani già realizzati secondo standard conformi alle future regolamentazioni. Realizzato con il contributo di Nord Zinc, ecco Programma e scheda partecipazione. L'incontro è realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano - Campus di Lecco dove dal 2003 nel corso di Progettazione e Innovazione Tecnologica della Scuola di Ingegneria Edile -Architettura vengono formati futuri professionisti in grado di affrontare i problemi di progettazione integrata e di gestire il delicato equilibrio fra le esigenze compositivo - formali e quelle tecnologico - energetiche. Nel presente, per i progettisti, questo è possibile grazie al ricorso a metodologie costruttive, tecnologie e prodotti innovativi a disposizione degli operatori del settore a cui è offerto un ampliamento tecnico - culturale concreto ed effettivo, grazie a prodotti di eccellenza sempre più energeticamente efficienti.
18 gennaio 2010 inaugurata la nuova Cappella dei 4 elementi di San Paolo d'Argon in provincia di Bergamo. Quattro. Un numero, nient'altro. Uno come tanti, uno tra i tanti; eppure unico: come ogni numero, ciascuno di noi. Eppure ... quattro sono le stagioni, i punti cardinali, le fasi lunari, i venti, le età della vita, gli evangelisti e tanto altro ancora ... E, soprattutto, quattro sono gli elementi, quelli che danno consistenza e forma a quello che chiamiamo vita: Terra, Acqua, Aria, Fuoco. E' su questo numero che vogliamo fermare la nostra attenzione nella prossima settimana dell'oratorio. Perché? Beh basta guardare con un pò di attenzione il nuovo oratorio e ci si accorge che ha proprio quattro lati perfettamente uguali che vanno a creare un quadrato: forma geometrica che da sempre richiama la ricerca di una perfezione terrestre (forse impossibile da raggiungere, ma realtà a cui tendere...sempre). E questa sua forma quadrata è il motivo della nuova cappella inaugurata durante la serata di presentazione presieduta da don Omar Valsecchi, curato dell'oratorio, erano presenti il parroco, don Angelo Pezzoli, il direttore del Museo Diocesano di Bergamo don Giuliano Zanchi e l'assistente biblico don Lorenzo Flori. Uno spazio di spiritualità dedicato ai quattro elementi. Luogo che cercherà di condensare la diversità del molteplice nell'unicitàdell'essere. Alla realizzazione Nord Zinc ha contribuito collaborando con l'artista Michele Mazzanti che ha realizzato le sedute con struttura in acciaio sottoposto aspeciali trattamenti in grado di soddisfare l'estro dell'artista.
Luca Paschini presenta la mostra GiArch Under40 sulle pagine del numero di dicembre 2010 di Costruire. Costruire dic_2010_GiArch
Che la Fenice more e poi rinasce, quando al cinquecentesimo appressa|erba ne biada in vita sua non pasce, ma sol d'incenso lacrima e d'amomo, e nardo e mirra son l'ultime fasce (Dante, Inferno XXIV, 107-111), così Dante descriveva la Fenice ma certo non immaginava che un giorno questi versi avrebbero riassunto la filosofia realizzativa di un ponte in acciaio. Che la Fenice more e poi rinasce, e proprio come la Fenice il ponte di Piacenza è rinato dalle sue ceneri: il rottame del vecchio ponte è stato acquistato dall'acciaieria che ha prodotto i profili necessari alla costruzione del nuovo ponte, gran parte delle pile sono state rigenerate, a conti fatti quasi una rinascita a bilancio zero che certamente farà piacere all'ambiente. Erba ne biada in vita sua non pasce, e così come la Fenice il ponte non richiederà l'utilizzo di altra materia e energia per percorrere la sua vita utile. Questo grazie ai trattamenti anticorrosione e di finitura che sono stati impiegati. Anche tempi e metodi di costruzione del ponte sono da record: 8000 tonnellate d'acciaio riciclate, trasformate, protette e installate: ecco alcune foto scattate in cantiere durante la costruzione (gentile concessione di ANAS). Un opera d'eccellenza dove ogni professionista ha condiviso la propria esperienza con i colleghi. Un'opera che ha visto tutti gli attori operare e confrontarsi sullo stesso livello: una vera orchestra dove la tecnica viene asservita all'Uomo. E infine un bellissimo articolo che illustra tutta la storia di questi 18 mesi pubblicata da Quarry and Construction: Strade e Costruzioni: un ponte da record a Piacenza.