Copertura dell' impianto sportivo in ambiente privato: sfida tra architettura e soluzioni tecnologiche e ambientali. L' esempio è di un impianto collocato all' interno di un' abitazione privata ed è adibito a campo da tennis. La soluzione protettiva adottata per la copertura dell' impianto sportivo rappresenta un classico esempio di come architettura, soluzioni tecnologiche e progettazione condivisa possano generare opere d' eccellenze. Le forme sinuose e gli accoppiamenti meccanici della struttura si fondono in un risultato estetico molto gradevole, grazie alla scelta di finitura cromatiche che concorrono al risultato finale. Un impianto in acciaio è facile da montare e alla fine del suo percorso naturale è completamente riciclabile. La struttura portante della copertura, che verrà istallata successivamente, è in acciaio sottoposto a trattamento protettivo/finitura Sistema Triplex. La zincatura a caldo e i successivi trattamenti di preparazione e verniciatura a polvere, conferiscono alle strutture non solo una finitura estetica di pregio ma permettono ai manufattti in acciaio un' alta durabilità. L' opera in questione si colloca in area di categoria C3 ( urbana-industriale con bassa presenza di inquinanti ) e, grazie al trattamento di protezione e finitura eseguito, potrà contare una durabilità di tipo H ( oltre i 15 anni ) secondo le norme UNI EN ISO 12944 per le prestazioni estetiche. La copertura dell' impianto sportivo ha una durabilità anticorrosiva effettiva che si attesta attorno ai 75 anni, sempre secondo la UNI EN ISO 12944.
Centro Futura e le soluzioni per una città come Brescia che anticipa i tempi. Si chiama Futura ed anticipa con ottimismo la Brescia che verrà. Il biglietta da visita è caratterizzato da due torri da 12 e 14 piani, collegate da una suggestiva struttura direzionale. Le due torri sorgono davanti alla stazione metro Casazza , inclusa nello stesso lotto del comprensorio. Il complesso accoglie 16 negozi e un supermercato, per complessivi 8 mila metri quadrati. Le soluzioni per le attività commerciali sono al piano terro ( davanti alla stazione del metrò )e, non a caso, sono già state vendute. Altri 5.500 metri quadrati sono riservati appartamenti ed uffici. La struttura direzionale presenta un sistema ombreggiante , realizzato in acciaio e trattato con SISTEMA TRIPLEX per rispondere ai requisiti dettati dalla UNI EN ISO 12944, per i manufatti installatiin classe di corrosività C3 e assicurare una durabilità di tipo H ( oltre 15 anni ). Con Sistema Triplex l' opera consentirà il suo aspetto originale per molti anni, grazie a regolari interventi di pulizia e limitati interventi manutentivi. Gli interventi di manutenzione sono esclusivamente di controllo visivo dei manufatti in acciaio ed eventuale pulizia con acqua dolce. I trattamenti non sono invasivi ne tanto meno di tinteggiarura a posteriori. I manufatti trattati con il triplo sistema: zincatura a caldo, trattamento intermedio e verniciatura a polvere, garantiscono una efficienza estetica di alto livello.
Arredo urbano, alla ricerca di soluzioni estetiche classiche e protezione anti corrosiva avanzata. SISTEMA TRIPLEX è utilizzato ampiamente per la protezione e la finitura dell' arredo urbano e nei complementi per le costruzioni: recinzioni, parapetti, cancelli, panchine e altro ancora. La tipologia costruttiva tipica di questi manufatti, ricca di: decori, piatti sovrapposti, intrecci e cavità: richiede una protezione anticorrosiva d' eccellenza come la zincatura a caldo. La zincatura a caldo, grazie alla realizzazione mediante immersione in fusione di zinco a 450°C, permette a di raggiungere tutte le cavità, garantendo la protezione totale del manufatto. L' aspetto estetico e di finitura è demandato alla vernciatura a polvere, applicata correttamente con l' ausilio del trattamento nanotecnologico tipico di SISTEMA TRIPLEX. Questi manufatti si collocano normalmente in luoghi con classe dii corrosività C3 ( urbana-industriale con bassa presenza di inquinanti ) e, grazie al trattamento di protezione e finitura eseguito, potranno contare su una durabilità di tipo H ( oltre i 15 anni ) secondo le norme UNI EN ISO 12944. Lo stesso trattamento è comunque in grado di ottemperare ai requisiti per la classe superiore C4 ( aree industriali e zone costiere con modesta salinità ) con durabilità H. Per zone costiere con alta salinità e istallazione off-shore ( esempio: pontili ), classificate in classe C5M, è necessario eseguire un ciclo SISTEMA TRIPLEX dedicato e porre particolare attenzione alla fase di progettazione. Per un risultato d' eccellenza vi consigliamo di contattare il nostro ufficio tecnico.
BIC BRESCIA, per un nuovo modo di vivere gli spazi BIC è l’acronimo che significa “Building Innovative Concept”, letteralmente: “Costruire Concetti Innovativi”. È una realtà che nasce e si impone come “nuova esperienza nel campo delle costruzioni”. Grazie all’apporto di partner e fornitori accuratamente selezionati, BIC unisce l’esperienza alla ricerca di soluzioni innovative: partendo dall’idea, per passare alla scelta dei materiali e arrivare alla selezione delle tecnologie di costruzione più adatte. Ogni singolo, aspetto dalla progettazione alle chiavi in mano, viene ottimizzato per migliorare la fruizione degli spazi. BIC è l’applicazione di una “tecnologia amica”, che rende più semplice, funzionale e piacevole la vita e il lavoro quotidiano. Nord Zinc fa parte di questo interessante e ambizioso Progetto. La collaborazione si concretizza con la protezione degli elementi strutturali in metallo: nella fattispecie, Nord Zinc con Sistema Triplex, garantisce la fruibilità degli spazi e la finitura estetica, la massima prestazione anticorrosiva e la sostenibilità ambientale. La realizzazione che presentiamo in quest’edizione della nostra Newsletter consiste in una struttura concepita in un contesto urbano, categoria C3H (clima temperato con basso livello di inquinamento) secondo la direttiva UNI EN ISO 12944-2. In questo caso, l’obiettivo consiste nell’ottenere una durabilità elevata (primo intervento manutentivo previsto oltre 15 anni dall’istallazione). Via Branze, 44 www.bicbrescia.com
Foro Italico: Nord Zinc in prima linea Il nuovo Stadio Centrale del tennis di Roma è entrato in funzione nell' aprile 2010, in occasione degli Internazionali d' Italia. Nord zinc è stata scelta con il trattamento SISTEMA TRIPLEX, per proteggere le componenti metalliche di tutte le sedute, garantendo una protezione dalla corrosione per oltre 80 anni ( dati certificati dallo studio del ciclo di vita LCA di SISTEMA TRIPLEX ). Durante gli internazionali del 2011 è stato definito dal campione del mondo Novak Djokovic il Colosseo del Tennis , mentre Nadal ha annunciato Questo è lo stadio più bello del mondo . Per maggiori informazioni sulle tecniche di zincatura e verniciatura: SISTEMA TRIPLEX.
Esempio di rinascimento francese 27, Rue de la République - 69002 LYON La realizzazione consiste in una struttura concepita in un contesto urbano, categoria C3H secondo la direttiva UNI EN ISO 12944-2. Un interessante approfondimento sul Progetto architettonico può essere letto nell’articolo “Le Grand Bazar de Lyon est mort, vive le Grand Bazar” scritto sul sito web pointsdactu.org. Di seguito un breve riassunto: « (…) Institution lyonnaise par excellence, doyen des grands magasins de Lyon, le Grand Bazar qui animait le coeur de la ville depuis l’automne 1886, a été régulièrement rénové, modernisé au fil des décennies, et s’est résolument adapté aux nouvelles techniques de vente, défiant ainsi le temps avec succès: il semblait éternel. Sa destruction, puis la reconstruction, à sa place, d’un immeuble moderne, restera longtemps dans les mémoires: mémoire des riverains, pour qui le Grand Bazar était un élément de la vie locale, mémoire des investisseurs et des locataires, le prix des bureaux prévus atteignant les 240 euros au mètre carré de location, mémoire des constructeurs enfin, pour qui le chantier est un véritable défi. Conçu par les architectes Jean-Pierre Buffi, ancien architecte-conseil de la Ville de Lyon, et Philippe de Fouchier, le futur bâtiment se veut homogène et de hauteur constante sur ses 4 façades. Deux volumes le composent: le socle, constituant les 3 premiers niveaux, recherche un maximum de transparence, accentuée par un inclinaison des façades vers l’extérieur, et le volume suspendu, plus opaque, couvre les 2 niveaux supérieurs de commerces jusqu’aux étages de bureaux, souligné par des lames horizontales métalliques. Les façades du socle seront en verre agrafé soutenu par une structure intérieure métallique et légère. La toiture sera revêtue de cuivre d’une couleur identique aux lames horizontales dans le haut du bâtiment. Le choix du verre et du métal participe à l’homogénéité et au caractère contemporain du bâti (…)». Maggiori informazione sul trattamento: SISTEMA TRIPLEX.
NO allo speco, SI alla sostenibilità! Dal 2 aprile al 3 maggio 2014, in concomitanza con il Salone del Mobile, il Museo Fondazione Luciana Matalon ha ospitato la mostra MOTTAINAI, con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone e del Politecnico di Milano. MOTTAINAI è un’espressione idiomatica giapponese che significa “Che peccato sprecare!” ed è diventata un vero e proprio slogan per l’eco-sostenibilità. Fu adottata da Wangari Maathai, ambientalista keniana vincitrice del Premio Nobel 2004, grazie alla sua proprietà di condensare in un’esclamazione il significato di rammarico per lo spreco di risorse e oggetti materiali, che, da una dimensione quotidiana, oggi si è esteso all’ambito dei rifiuti urbani e industriali. Negli ultimi anni i temi di riutilizzo e riciclo sono diventati fondamentali, specialmente per quanto riguarda i cicli di vita di vetro e carta, che oggi hanno raggiunto un elevato livello di reimpiego. Per molti altri prodotti, non sono stati conseguiti risultati altrettanto soddisfacenti. La Komatsu Seiren, una delle più note aziende tessili giapponesi, ha ideato un procedimento volto a recuperare i fanghi industriali derivati dalla filiera produttiva tessile. Da questa ricerca è nato Greenbiz®, un materiale innovativo già utilizzato in Giappone per giardini pensili e verde verticale, grazie alle sue proprietà igroscopiche. La mostra ha valorizzato le competenze del Politecnico e delle figure coinvolte, architetti, artisti e designer, lanciando una sfida per raccogliere nuove idee sul tema del riutilizzo dei fanghi. Nord Zinc, grazie al suo SISTEMA TRIPLEX®, è stata scelta per la realizzazione di tutte le finiture estetico-protettive delle strutture metalliche che compongono le opere ideate, giardini e orti pensili e verde verticale. Oltre che per l’eccellenza dei suoi trattamenti, Nord Zinc, che dispone di Dichiarazione Ambientale di Prodotto EPD, è stata preferita per la sua ispirazione alla sostenibilità: i suoi trattamenti minimizzano la manutenzione, assicurano un impatto ambientale verificato e contribuiscono alla valutazione del ciclo di vita dell’opera nella sua totalità. L’eco-sostenibilità riconosce se stessa nell’attenzione verso l’impatto ambientale nel lungo periodo e, attraverso un connubio perfetto tra arte e tecnologia, alimenta un circolo virtuoso per una crescita equilibrata, creativa e duratura.
Costa Crociere e il Palazzo Piccapietra: un piccolo intervento ad alto valore tecnologico. Questo è ciò che ha fatto Nord Zinc a Genova. L’azienda bresciana ha realizzato per il Palazzo Piccapietra di Costa Crociere una serie di piccole strutture in carpenteria metallica con finitura SISTEMA TRIPLEX. Essendo il Palazzo costruito in una città costiera, le piastre di contenimento delle lastre in cristallo sono quelle che risentono maggiormente dell’aggressione della salsedine marina. Il trattamento Sistema Triplex utilizzato da Nord Zinc garantisce un’ottima durabilità nel tempo, superiore sia alla tradizionale verniciatura che all’acciaio inox. Questa procedura innovativa garantisce una durabilità delle opere per oltre trent’anni, senza dover mai ricorrere ad ulteriori lavori di manutenzione. L’utilizzo di tecniche innovative e sicure permette anche un risparmio economico costante nel tempo. La protezione dell'acciaio, in ambienti salini ad alta aggressività, è uno dei fattori che permettono una salvaguardia maggiore dei manufatti. Il risparmio è considerevole, tenendo conto che un acciaio non protetto è soggetto a continue manutenzioni che oltre a essere costose non sono del tutto idonee. La semplice verniciatura, quasi sempre eseguita sul posto, non protegge il manufatto, poiché l'azione corrosiva è già in atto. Un trattamento composto, cioè zincatura e verniciatura salvaguardano le opere senza bisogno di alcuna manutenzione, salvo un lavaggio con acqua dolce di tanto in tanto.
Il progetto dell' asilo nido APE TAU a Coppito (AQ) L' asilo nido APE TAU è nato con l' idea di realizzare, in poco tempo, qualcosa di utile per il territorio aquilano colpito dal terremoto nell' aprile 2006; da qui su sollecitazione dell' ANCE mantovana e della Fondazione Comunità Mantovana Onlus, numerosi soggetti privati e associazioni mantovane e lombarde hanno unito le forze per dare vita a quest' opera di solidarietà. Il progetto Ape Tau è stato realizzato da Marco Imperadori, professore Associato del Politecnico di Milano dipartimento BEST, assieme allo studio Atelier 2, coordinato dall' Archietetto Valentina Gallotti. Asilo Nido APE TAU La struttura dell' Asilo nido La struttura dell' asilo è totalmente a secco, leggerissima con centinature portanti ed elementi secondari in legno o acciaio, con guscio interno e facciate totalmente stratificate a secco e iperisolate. Le componenti in acciaio sono state trattate con le lavorazioni di ZINCATURA SIGILLO VERDE e SISTEMA TRIPLEX, proposte da Nord Zinc. Le caratteristiche strutturali di Ape Tau e le sue forme, rendono l’edificio un luogo sicuro nel caso di eventi sismici; motivo per cui le autorità Aquilane, hanno concesso ad Ape Tau di ospitare i bambini più piccoli. La scelta del nome: APE TAU La scelta del nome, APE TAU non è casuale, ma ha un significato ben preciso: da una parte si fa riferimaneto all' ape, come simbolo di operosità, organizzazione e comunità, dall' altra abbiamo il TAU, la croce di San Francesco, simbolo di unione e speranza. Anche la scelta dei colori è perfettamente in linea con il nome scelto, infatti il corpo centrale dell' asilo è di colore giallo e marrone, che ricordano l' ape, mentre le due ali laterali sono di colore argento. L'intervento del professor Marco Imperadori: La cosa interessante di questo edificio è che è stato concepito con caratteristiche antisismiche di alto livello, con le più alte specifiche di prestazione attuale e materiali molto innovativi forniti di volta in volta da chi ha accettato di far parte del progetto. E' un edificio leggero, veloce da smontare, ma dotato di una resistenza molto spiccata.